A vela in Sicilia e i sapori più buoni dell'isola

Dopo il tour della Sardegna, Ella ci racconta la Sicilia...

foto di gnuckx
Per essere veramente riuscito, un viaggio in barca a vela in Sicilia, dovrebbe durare almeno due settimane per navigare così, con la dovuta calma, lungo le coste nord ed est per ammirare vulcani e siti antichi e ovviamente paesaggi spettacolari. Oltre Palermo, il porto principale dell'isola, altri porti utili sono Cefalù e Portorosa Marina a nord, Riposto e Siracusa ad est, a sud Marina di Ragusa e Sciacca ad ovest.

Pensate bene dove fermarvi, durante l'alta stagione i prezzi per sostare in porto vanno da 40 a 120 euro a notte per una barca di 12 metri

Dagli arancini ai cannoli

foto di stu_spivack
Gli amanti della buona cucina si sentiranno in paradiso, qui la tradizione italiana si sposa con le influenze spagnole, greche ed arabe creando piatti dai profumi e dal sapore indimenticabili. Gli arancini sono sicuramente una delle pietanze "bandiera" di quest'isola ma è ovviamente il pesce ad essere il re indiscusso della tavola.

foto di micurs
Fermarsi di porto in porto è di certo la maniera migliore visitare tutti i mercati di pesce fresco e farsi raccontare e provare le ricette più buone come le alici marinate o le linguine con le cozze.
E dopo un bel pranzo di pesce (o a qualsiasi ora) cannoli, granite e brioche non possono mancare in un perfetto tour del gusto siciliano.

Come Dioniso comanda

foto di VinoFamily
La leggenda vuole che sia stato proprio il dio Dioniso a piantare la prima vite in Sicilia, forse per questo il vino sull'isola è un elemento così importante e senza ombra di dubbio la scelta migliore per accompagnare i piatti più buoni. Due nomi su tutti: Nero d'Avola dalle uve scure e Cattaratto dalle uve bianche. E per finire in dolcezza un bel bicchiere di Marsala!

La prima foto è di Alexis Fam Photography

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