La necropoli sull'altipiano

Una necropoli rupestre , un altipiano , una riserva naturale rigogliosa e incontaminata. Pantalica , che si trova a poca distanza da Siracusa , è tutto questo e molto di più.

Sulle tracce di chi viveva in Sicilia prima dei Greci

Sicuramente uno dei siti archeologici più interessanti della Sicilia orientale , Pantalica testimonia un'importante fase della storia dell'isola, quella delle civiltà prima dei greci. Il fiumi Anapo e Calcinara scavarono nel corso dei millenni profondi canyon su cui si affaccia un altipiano dalle pareti a strapiombo . Nel XIII sec. a.C le popolazioni autoctone che prima vivevano sulla costa si trasferirono qua, sfruttando questa naturale conformazione protettiva del territorio. Dalla sua fondazione nellEtà del Bronzo, questo regno diventò potente e mantenne contatti con le altre civiltà che si insediavano nei dintorni, come Greci e Bizantini, per poi cadere con la conquista araba.

La testimonianza rimasta è un'incredibile necropoli rupestre composta da 5000 tombe che l'Unesco ha dichiarato Patrimonio dell'Umanità .

I diversi itinerari dove l'archeologia incontra la natura

Questo alveare di tombe a grotta artificiale è suddiviso in cinque gruppi e l'intera area archeologica si estende sul territorio dei tre comuni di Sortino, Ferla e Cassaro, tanto che è possibile accedervi da entrate diverse.
L'itinerario archeologico più classico parte dal comune di Ferla e consente di arrivare agevolmente alla porzione di necropoli detta di Filiporto e poi all'Anaktoron, il cosiddetto "palazzo del principe" di cui sono rimaste le poderose fondamenta che ricordano i palazzi micenei dello stesso periodo. Da Filiporto si dipartono anche sentieri che conducono ai resti del villaggio bizantino o all'antico oratorio rupestre di San Micidiario.
Se si arriva da Sortino si deve superare la periferia del paese e proseguire lungo una strada che consente di ammirare la Necropoli Nord. E' possibile anche completare la visita archeologica con un'escursione nella natura di questa zona proseguendo lungo la mulattiera che dalla fine della strada conduce fino al letto del fiume Calcinara.

Dalle necropoli alla Grotta dei Pipistrelli: itinerari e suggerimenti

La Riserva Naturale Orientata Valle dell'Anapo si raggiunge da Sortino per la strada provinciale che passa da Solarino. Alle porta della riserva è possibile parcheggiare e poi si viene condotti con il pullman della forestale nelle aree attrezzate che sono disposte lungo le rive del torrente Anapo.
Sempre uscendo da Sortino quando si imbocca il sentiero alla fine della strada che porta alla Necropoli Nord è possibile anche vedere nella macchia sottostante la celebre Grotta dei Pipistrelli che si raggiunge con una scala scavata nella roccia semi-nascosta dalla vegetazione. Si consiglia di visitare la grotta sempre con l'accompagnamento di una guida esperta.

Un souvenir dolcissimo: il miele dei Monti Iblei. La zona di Sortino fin dall'antichità era nota per il suo miele squisito che oggi viene prodotto da 80 apicoltori artigianali del territorio.

Come arrivare alla Necropoli di Pantalica

Da Siracusa proseguire per Pantalica lungo la SS115 in direzione Floridia-Solarino-Ferla
Per informazioni contattare il Municipio di Palazzolo Acreide
Tel: +39 0931 881509