Incantevole Val Pusteria
Brunico, Dobbiaco, San Candido in Val Pusteria, borghi dall'atmosfera incantata
Nel cuore del Tirolo in Alto Adige, Brunico è conosciuta come la "perla" della Alta Val Pusteria, dove s'incontrano le Alpi Aurine e le Dolomiti. Centro economico e culturale della zona, distante 35 Km da Bressanone e 70 da Bolzano, per il periodo natalizio si trasforma in una festa di colori e profumi da fine novembre fino all'Epifania.
Dolci, sci di fondo e vin brulè
Le strade del centro storico si riempiono di bancarelle di addobbi natalizi, prodotti artigianali e specialità dolciarie e sono animate da bande di strumenti a fiato. Una piacevole abitudine è quella di sorseggiare anche del vin brulè per scaldarsi durante la passeggiata.
Lo skyline della località sciistica di Plan de Corones e il paesaggio circostante contribuisce ad aumentare la suggestione: qui è possibile praticare un'infinità di sport invernali, in particolare lo sci di fondo con ben 180 chilometri di tracciati.
Per veri sportivi
Ad una decina di chilometri da Brunico, la Valle d'Anterselva accoglie ogni anno le gare del biathlon, la specialità dello sci nordico che alterna il fondo al tiro al bersaglio. Più di 60 chilometri da percorrere a tecnica classica o skating''', sia per principianti che per esperti.
Presso il Lago d'Anterselva ci sono anche 2 piste da slittino per divertirsi in tranquillità
In breve tempo si raggiunge Monguelfo all'imbocco della Valle di Casies. Il paese è dominato da Castel Welsperg, il più imponente di tutta la Val Pusteria, aperto anche per le visite guidate.
La sfilata dei Krampus
Dobbiaco è la porta delle Dolomiti e anche qui il Natale è un appuntamento atteso da grandi e piccini per i suggestivi mercatini allestiti per le strade.
La tradizione vuole che questa manifestazione abbia inizio alla fine di novembre con la sfilata dei Diavoli o dei Krampus, creature pelose che accompagnano San Nicolò carico di doni per i più piccoli.
Nei pressi di Dobbiaco si trova la casa dove Gustav Mahler trascorse le sue vacanze tra il 1908 e il 1910, componendo alcune opere
Il fronte italiano
La zona tra Sesto e San Candido, Dobbiaco e Villabassa offre un panorama veramente incomparabile. Le Tre Cime di Lavaredo sono tra le meraviglie naturali più conosciute nel mondo, cuore dell'alpinismo e fronte di guerra durante il conflitto mondiale del 1915-1918. Di questo periodo rimangono ancora evidenti resti (trincee, gallerie, baraccamenti) sul massiccio e sul vicino Monte Paterno.
Un mondo di neve
San Candido, all'interno del Parco Naturale delle Dolomiti di Sesto, vanta un bel centro storico. E come per il comune di Sesto, qui è possibile usufruire degli impianti sciistici dell'Alta Val Pusteria, con circa 50 chilometri di piste e 33 impianti di risalita.
Il viaggio si conclude a Sesto, a ridosso del confine austriaco, è un centro lontano dalla confusione e dal trambusto. Situata a 1300 metri, ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo, offre comprensori sciistici e anelli per lo sci di fondo.