Grandi maestri del Veneto
L'arte e l'architettura del Veneto che ha fatto scuola.
L'arte è il filo conduttore di questo viaggio alla scoperta dei maestri del Veneto: dalla casa di Tiziano alla sua bottega di Lentiai, dal Museo Civico di Feltre alle opere di Antonio Canova a Possagno, alla "Pala" del Duomo di Castelfranco del Giorgione.
Tiziano, l'artista che venne dalle Dolomiti
Si parte da Pieve di Cadore, ai piedi delle Dolomiti e a pochi chilometri da Cortina d'Ampezzo, apprezzata per i paesaggi naturali del Cadore e nota per aver dato i natali al noto pittore del XV secolo Tiziano Vecellio. Qui la casa di Tiziano è diventata monumento nazionale ed è visitabile su prenotazione.
Dal quattrocentesco Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore che custodisce il Museo Archeologico alla chiesa arcidiaconale di S. Maria Nascente, dalla piazza intitolata all'illustre concittadino al museo dell'occhiale - la cui produzione da queste parti è una industria - che raccoglie oltre duemila pezzi dal Medioevo ad oggi.
Deviazione letteraria: lungo la strada si può fare una sosta a Belluno nella zona di Borgo Piave, a Villa San Pellegrino dove nacque lo scrittore Dino Buzzati, l'autore de "Il deserto dei Tartari"
Una passeggiata tra i palazzi storici di Feltre
Superata Lentiai, dove c'era la bottega di Tiziano, si arriva a Feltre. Qui ogni primo fine settimana di agosto si tiene il celebre Palio che ricorda la sottomissione al dominio della Serenissima nel XV secolo. Le tracce del glorioso passato sono ancora ben visibili negli edifici del Palazzo Banchieri, Palazzo Villabruna, sede del Museo Civico, e Palazzo Guarnieri con la caratteristica facciata dai motivi arabeggianti.
Questa città fu il teatro del famoso Incontro di Feltre tra Benito Mussolini e Adolf Hitler nel luglio del 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il tempio e la Gipsoteca di Antonio Canova
Una trentina di chilometri conducono a Possagno, dove nacque lo scultore Antonio Canova. Oltre alla casa natale che conserva dipinti, incisioni, disegni, marmi e vestiti appartenuti all'artista, da non perdere una visita all'omonimo tempio in stile neoclassico da lui stesso edificato negli inizi dell'Ottocento e alla gipsoteca che racchiude bozzetti in terracotta e modelli in gesso delle sue opere più famose.
Non perdetevi una tappa nel piccol paese di Maser c'è Villa Barbaro, uno degli esempi più fulgidi dell'architettura di Andrea Palladio
Un capolavoro del Giorgione del Duomo della sua città
Siamo nel cuore della verde pianura veneta, terra di Giorgione, pittore rinascimentale che nacque a Castelfranco Veneto. Nel Duomo di questa città è custodita, dopo i recenti lavori di restauro, la celebre Pala della Madonna col Bambino in trono.
La piazza dedicata al pittore è il fulcro vitale di questa cittadina dove si trovano pittoreschi locali, bar e ristoranti. Pochi metri la separano poi dal Teatro Accademico.