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Vigevano: introduzione
Basterebbe dire Piazza Ducale per trovare un buon motivo per visitare Vigevano, nel cuore della Lomellina. È la piazza rinascimentale per eccellenza, che si apre davanti alla seicentesca facciata del Duomo della città come se fosse un immenso sagrato e che, un tempo come oggi, è il luogo di ritrovo per la gente del posto.
La grandiosità di questa piazza fu voluta da Ludovico il Moro nel 1494, che desiderava un nobile ingresso per il suo Castello, eletto a residenza estiva degli Sforza. Per ristrutturare il Castello, uno dei più grandi d'Europa, Ludovico chiamò artisti d'eccezione, come Leonardo da Vinci e il Bramante, a cui si deve la costruzione dell'imponente Torre. La visita nel Castello si snoda attraverso la Strada Coperta, la Loggia delle Dame, il Maschio vero e proprio, le Scuderie e la Torre del Bramante.
Interessante anche la Chiesa di San Bernardo, eretta fuori le mura, e rimaneggiata fra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento. Anticamente a lato della chiesa era collocato il patibolo. Curioso è invece il Museo della Calzatura, dove si ripercorre l'antica vocazione di Vigevano. Da non perdere, la Sforzesca, a pochi chilometri da Vigevano: un meraviglioso esempio di architettura rurale, posta su un terrazzo naturale affacciato sul Fiume Ticino.