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Bolsena: introduzione
Conosciuta fin dai tempi degli Etruschi, col nome di Velzna, diventò poi la "Volsinii opulentissima" sotto la dominazione dei romani. Tutti riconobbero in questa cittadina una posizione ideale: adagiata alle pendici dei Monti Volsini e affacciata sul lato nord orientale del Lago di Bolsena a cui ha dato il nome e che ancora oggi attira gli amanti degli sport d'acqua.
Oggi la città si presenta come un caratteristico borgo medievale, perché è dopo il 1263 che Bolsena assunse una forte importanza religiosa. Qui si svolse il Miracolo eucaristico che ha dato origine alla festa del Corpus Domini: ogni anno a Bolsena questo avvenimento si celebra con le Infiorate, veri e propri quadri sacri realizzati con i fiori. La storia racconta che un prete boemo, Pietro da Praga, celebrò messa sull'altare consacrato alla martire Santa Cristina. L'ostia si fece carne e il vino del calice sangue. Gocce di questo sangue gocciolarono sul marmo, che ancora oggi è venerato.
Nel luogo dove è avvenuto il miracolo, già si trovava la bellissima Collegiata di Santa Cristina, costruita in epoca romanica, e le precedenti catacombe, ma furono molti gli interventi che vennero operati in seguito per arricchirla, fra cui, nel Seicento, la costruzione della barocca Cappella del Miracolo.