Venezia, polo della cultura

Non solo città d'arte, ma anche città dove l'arte trova libero sfogo. Con esposizioni permanenti e appuntamenti annuali o biennali Venezia diventa una tavolozza su cui si cimentano centinaia di creativi, provenienti da tutte le parti del mondo e da tutti i campi dell'arte.
È per questo che l'ereditiera americana Peggy Guggenheim scelse la "Serenissima" per viverci dal 1946 al 1979 e per dar vita alla sua meravigliosa collezione di arte contemporanea, oggi diventata museo.

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Uno dei più importanti musei per le opere d'arte del XX secolo.
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Venezia in arte

Collocato in un bizzarro edificio sul Canal Grande, Palazzo Venier dei Leoni (detto Palazzo Nonfinito perché la sua costruzione si è fermata al pianterreno, nonostante fossero stati progettati quattro piani), il Museo Peggy Guggenheim raccoglie opere provenienti dal Cubismo, Futurismo, Surrealismo.

Umberto Boccioni, Giorgio De Chirico, Piet Mondrian, Vasilij Kandinskij sono solo alcuni dei nomi degli artisti che con le loro opere fanno parte della collezione Guggenheim. Alla mostra permanente si aggiungono le esposizioni temporanee organizzate ogni anno dalla Fondazione Guggenheim.

La Serenissima della Biennala

Nata nel 1895 con la prima esposizione, la Biennale è un'altra delle istituzioni della città. Arte, architettura, Cinema, Danza, Musica, Teatro: questi, in ordine alfabetico, i campi che abbraccia.
Esposizione internazionale d'arte negli anni pari e Mostra Internazionale d'architettura in quelli dispari, la Biennale prende il nome dagli appuntamenti che organizza con l'eccezione della Mostra del Cinema che si tiene tutti gli anni, e che porta nello storico Palazzo del Cinema del Lido di Venezia attori e registi di fama internazionale.

Celebre la passerella della Mostra del Cinema, un po' controcorrente rispetto ai cugini americani degli Oscar e ambitissimi i premi che si assegnano in questa manifestazione: il Leone d'Oro per i film e la Coppa Volpi per le migliori interpretazioni.

Risorta dalle sue ceneri

Riaperto nel 2003, dopo le ristrutturazioni che seguirono al devastante incendio del 29 gennaio 1996, il Gran Teatro la Fenice è uno dei palcoscenici più importanti d'Italia.
Tre ordini di palchi, 511 metri quadri di palcoscenico, una magnifica acustica: sono queste le caratteristiche che hanno reso celebre questo teatro di fine Settecento, ricostruito dopo l'incendio seguendo il motto "com'era, dov'era". Inaugurato nel 1792, il Gran Teatro la Fenice si configurava come il teatro ufficiale dell'aristocrazia veneziana, come testimonia anche la ricchezza figurativa dei decori.

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Venezia, la sua storia, il suo carnevale

Altro appuntamento annuale imperdibile a Venezia è il Carnevale. Storica manifestazione improntata sulla tradizione dei fasti settecenteschi, vede sfilare per le calli della città maschere che sono vere e proprie opere d'arte.

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Si tratta di una kermesse è rinata dopo il 1980 e che si articola nell'arco di una decina di giorni. Senza dubbio gli appuntamenti più importanti sono il Giovedì e il Martedì Grasso, ma il weekend è quello che vede il maggiore afflusso di pubblico.

A mezzogiorno del primo sabato di festa, inoltre, si ripropone ogni anno una antica tradizione: il Volo dell'Angelo. Dal 2001 l'Angelo o Colombina è un artista in carne e ossa che dal Campanile di San Marco "vola" verso il Palazzo Ducale per annunciare l'inizio del Carnevale.