Il Po e le colline del cuneese
Un percorso dalle verdi campagne dell'alta Valle del Po alle dolci colline del cuneese
Da Torino si percorre la Tangenziale Sud fino all'uscita La Loggia e, dopo un breve tratto della Statale 20, la prima sosta è a Carignano per ammirare la Cappella della Visitazione del Valinotto (1738), capolavoro dell'architetto Bernardo Antonio Vittone.
Viaggiando per antiche strade
Per raggiungere Villafranca Piemonte possiamo inoltrarci in strade secondarie che costeggiano il Po, per respirare l'atmosfera dell'antica Via del Sale e dei commerci che, sin dal 1100, animavano il corso del fiume.
Da non perdere una visita alla Cappella di Missione con la facciata affrescata dalla bottega di Bernardino Luini, allievo di Leonardo, e la Sagra dei Pescatori di Villafranca che a settembre celebra la vita e la pesca sul Po.
Pitture neolitiche e incisioni megalitiche
A 10 km dal paese è situata la cittadina di Cavour, dietro la quale si staglia la Rocca di Cavour, imponente rilievo nella pianura alluvionale del grande fiume.
La Rocca, che fa parte del Parco della Fascia fluviale del Po, è inserita in un contesto ambientale particolare: immerse in una flora lussureggiante si conservano incisioni rupestri di tradizione megalitica, pitture policrome del Neolitico, rovine di fortificazioni medievali.
Poco distante, in località Parco della Rocca, puoi visitare anche l'Abbazia di Santa Maria del 1037, uno dei monumenti romanici più significativi della regione
Sapori e storia del Piemonte
Lungo la Provinciale 27 tappa gastronomica a Barge, ai piedi del Monte Bracco e del Monte Media, per gustare le croccanti batiaje, paste di meliga (mais, in dialetto) e burro tipiche della zona.
A ridosso di Barge, nella pianura saluzzese, si erge il complesso dell'Abbazia di Santa Maria di Staffarda, la cui fondazione risale al 1135 circa per opera dei monaci cistercensi. Da visitare il chiostro e la chiesa romanico-gotica.
Terra di antichi marchesati
Superato il borgo di Revello c'è Saluzzo, capitale di un potente marchesato sin dal 1142 e sede della prestigiosa Mostra Nazionale di Antiquariato che si svolge a maggio.
La via più famosa del centro storico è la Salita al Castello, fiancheggiata da palazzi nobiliari dominati dalla Torre civica del 1464 e dalla Castiglia, il castello dei Marchesi, di origine duecentesca.
Il castello dell'arte
In direzione di Cuneo, a soli 3 km dal centro di Saluzzo e nel comune di Manta si erge il Castello della Manta. Costruito nel XII secolo come avamposto militare, venne ampliato agli inizi del '400 per diventare la residenza dei marchesi di Saluzzo.
A questi si deve la committenza del ciclo di affreschi nella Sala Baronale raffigurante I Prodi e le Eroine, personaggi tratti dal romanzo cavalleresco Le Chevalier Errant del marchese Tommaso III.
Sempre in questa sala si trova l'affresco con La Fontana della Giovinezza del 1420 che mostra una divertita ironia dissacratoria nel disegnare gli incontri lussuriosi dei giovani amanti.