Il Circeo e le isole Pontine
Un Parco Nazionale per proteggere l'ambiente dalla varietà unica del Circeo
Il Circeo è un'area che concentra in pochi chilometri quadrati un'ampia varietà morfologica: spiagge, scogliere a picco sul mare, grotte, laghi affollati di uccelli, boschi rigogliosi e isole. Il tutto protetto dal Parco Nazionale del Circeo.
La costa, invece, è segnata da un susseguirsi di torri costruite per difendersi dalle incursioni dei pirati.
Si inizia da Gaeta
Al confine fra il golfo che porta il suo nome e il Circeo, Gaeta è nota per il suo porto. A testimoniare questa rilevanza c'è il Castello, utilizzato nei secoli come residenza reale, caserma e carcere. A pochi chilometri da Gaeta si entra nel vivo del Circeo: Sperlonga. Una gita in barca permette di dare uno sguardo alla celebre Grotta di Tiberio, dove la natura si unisce alla ricchezza lasciata dagli antichi romani.
La tappa successiva è Terracina. Anche qui il mare fa da contraltare a un borgo che ha nel Duomo di San Cesario il suo gioiello più prezioso, con la scalinata che fa parte di un tempio romano.
Storia e speleologia
Si arriva a San Felice Circeo, con il centro storico arroccato attorno alla Torre dei Templari e al Palazzo Baronale. Posta ai piedi del Monte Circeo, San Felice è una delle porte d'accesso per il Parco Nazionale del Circeo e le sue grotte carsiche.
Per gli amanti della speleologia, la visita alla Grotta dei Guacceri regala l'emozione di tornare indietro ai tempi dell'uomo di Neanderthal. Vicina, la Grotta della Maga Circe, dove la leggenda racconta che Ulisse si lasciò intrappolare dall'incantatrice.
Qui il mare è una favola
Sabaudia è la meta vip del Circeo, una combinazione di spiagge affollate, calette solitarie e un mare meraviglioso. Per gli amanti della natura, a pochi chilometri si possono ammirare le caratteristiche uniche dei suoi quattro laghi costieri. Primo fra tutti il Lago di Paola, bacino salmastro che attira decine di specie di uccelli.
Il re degli oceani
Tappa successiva, Nettuno che affonda le sue radici nel tempio dedicato appunto al Dio Nettuno. Rinomata località balneare, ha un Castello in paese e a pochi chilometri un'altra fortezza. Torre Astura nacque come torre di avvistamento e divenne col tempo un castello.
Preferita da Nerone
Anzio accoglie i turisti sulle sue spiagge che mescolano mare e antichi reperti di epoca romana, come la Villa di Nerone, residenza dell'imperatore che fece di Anzio un porto di grande interesse.
Le Pontine, o Ponziane, si suddividono in due gruppi di isole: attorno a Ponza, si trovano Palmarola, Zannone e Gavi; a circa 20 miglia c'è Ventotene con la vicina Santo Stefano.
Ancora oggi, Anzio si stringe attorno al suo porto, dal quale ogni giorno partono gli aliscafi per le Isole Pontine, in particolare Ponza e Ventotene, le uniche due abitate anche d'inverno.